La negatività, la spinta a mostrarsi il migliore, la pressione: i social network inducono le persone a dare un’immagine di sé artificiosamente perfetta, sempre più lontana dalla realtà. Le fanno sentire inadeguate, e gran parte del divertimento scompare.
Noi non siamo così. Su Strava l’imperfezione è ammessa. È un luogo in cui puoi esprimerti liberamente, senza preoccuparti del giudizio degli altri su come ti diverti, sul ritmo che tieni e se hai il segno del casco sui capelli. È il luogo in cui puoi essere te stesso, un atleta che raggiunge i suoi successi ma talvolta improbabile, ora eccezionale, ora mediocre, pieno di difetti ma anche di orgoglio. E nient’altro.
Su Athletes Unfiltered trovi la normalità. Persone in gamba, che sanno ispirarti e condividono apertamente il loro viaggio un giorno dopo l’altro, che sia una maratona per battere il record personale o una corsa pazza alla disperata ricerca del bagno. Gente vera che non teme di mostrarsi vulnerabile, e che probabilmente ti somiglia molto. Sono loro a rendere Strava differente.